Istituita a seguito dell’accordo raggiunto dal Consiglio europeo di Nizza nel dicembre 2000 (v. anche Trattato di Nizza), la Convenzione nazionale sul futuro europeo della Slovacchia mirava a facilitare l’introduzione di un dibattito pubblico sulle questioni inerenti all’avvenire dell’Unione europea (UE). La dichiarazione di Nizza delineava quattro questioni centrali che riguardavano la semplificazione dei trattati,…
Democrazia liberale della Slovenia
Il processo d’integrazione della Slovenia nell’Unione europea (UE) ha coinvolto attivamente diversi attori che vi hanno partecipato in modo differente. Tra questi, il partito politico Democrazia liberale della Slovenia (Liberalna demokracija Slovenije, LDS). L’LDS è l’erede della Lega della gioventù socialista della Slovenia, che nel 1990 si riorganizzò come Partito liberale democratico. Nel marzo 1994…
Europa-Union Deutschland
Europa-Union Deutschland è un’associazione e un’organizzazione non governativa impegnata nella cooperazione europea, che si propone come “buona coscienza” e “iniziativa dei cittadini” per l’Europa. Fondata il 9 dicembre 1946 a Syke, nei pressi di Brema, nella Germania settentrionale, è la sezione tedesca dell’Unione europea dei federalisti (UEF). Europa-Union non è legata a un partito politico…
Fondazione Friedrich Ebert
L’attività svolta da molti think tank e ONG con base in Slovacchia mirata a costruire una democrazia vitale e contribuire all’adesione della Slovacchia all’Unione europea, è stata sostenuta sia sul piano finanziario che a livello di risorse umane da organismi internazionali. Negli ultimi quindici anni la Fondazione società aperta, la Fondazione per lo sviluppo della…
Gran commissione del Parlamento
I 200 membri del Parlamento unicamerale finlandese, l’Eduskunta, vengono eletti per un mandato di quattro anni da un collegio elettorale uninominale (la provincia di Åland) e da quattordici collegi elettorali plurinominali. La natura dell’attività parlamentare unitamente al modello frammentato del sistema partitico hanno favorito uno stile politico consensuale, con relazioni tra governo e opposizione basate…
Gustav Heinemann e la riunificazione tedesca
Per cogliere l’importanza, ma anche la singolarità, del percorso politico di H. nella storia politica tedesca del secondo dopoguerra occorre risalire al 1950, a quando cioè H. decise di rassegnare le dimissioni da ministro degli Interni del primo governo Adenauer, incarico che all’epoca ricopriva da appena un anno. Lo strappo si consumò sulla questione del…
I Movimenti a favore del ”no”
I Movimenti a favore del “no” in Danimarca si costituirono dopo la prima candidatura danese per l’adesione alla Comunità economica europea (CEE) nel 1961. Tra i partiti rappresentati in Parlamento soltanto il Partito socialista popolare (Socialistisk Folkeparti), frangia politica di minoranza, si oppose all’adesione. Malgrado tutti gli altri partiti fossero favorevoli all’adesione, a condizione che…
Il Comitato Europeo sotto il Governo della Repubblica di Lituania
Il decreto governativo del 1995 gettò le fondamenta del quadro istituzionale della politica europea lituana stabilendo un comitato di coordinamento ad alto livello (la Commissione governativa per l’integrazione europea), un’istituzione di coordinamento (Dipartimento per l’integrazione europea all’interno del ministero per gli Affari esteri) e unità speciali per gli Affari europei in ciascun ministero. Dopo le…
Il non allineamento militare della Finlandia nell’Unione
Durante la Guerra fredda la Finlandia si dichiarò paese neutrale. Nel 1948 aveva firmato un Tratto di amicizia, cooperazione e mutua assistenza con l’Unione Sovietica, contenente una clausola in base alla quale nessuno dei firmatari avrebbe aderito a una coalizione diretta contro l’altro. Negli anni Cinquanta la neutralità si cristallizzò nella dottrina finnica in materia…
Il ruolo del referendum nella politica europea della Danimarca
Tra gli emendamenti alla Costituzione danese del 1953 vi fu una nuova sezione riguardante la delega dei poteri a organizzazioni internazionali (articolo 20), insieme a una serie di nuove possibilità per indire referendum. Inoltre, nella Costituzione, la delega dei poteri a organizzazioni internazionali è oggetto di referendum (articolo 42) se una legge implicante tale delega…