L’Unione europea dei federalisti (UEF) fu fondata sessant’anni fa (Parigi, 15 dicembre 1946) con l’unificazione in una organizzazione europea dei movimenti federalisti nazionali nati negli anni immediatamente precedenti la Seconda guerra mondiale, durante la guerra e subito dopo. Vanno ricordati, in particolare: l’Europa-Union svizzera (1934), la Federal Union britannica (1938), il Manifesto di Ventotene (1941),…
Unione europea dei pagamenti
L’Unione europea dei pagamenti (UEP) fu un accordo per la compensazione e l’aggiustamento delle bilance dei pagamenti in vigore dal 1950 al 1958 tra i paesi europei aderenti all’Organizzazione europea per la cooperazione economica (OECE). Voluto fortemente dagli Stati Uniti, che speravano di farne un importante momento di integrazione europea (v. Integrazione, teorie della; Integrazione,…
Unione europea di radiodiffusione
Caratteristiche e finalità L’Unione europea di radiodiffusione (Union européenne de radiodiffusion, UER, o European broadcasting union, EBU, nelle due lingue ufficiali dell’organizzazione) riunisce 71 “membri attivi”, organismi nazionali nel settore radiotelevisivo, appartenenti a 52 Stati in Europa, Nord Africa e Medio Oriente. A questi si aggiungono 46 “membri associati” di 29 Stati in tutto il…
Unione parlamentare europea
Richard Coudenhove-Kalergi, fondatore nei primi anni Venti dell’Unione paneuropea, decise al suo rientro in Europa nel 1946 dagli Stati Uniti, dove aveva trovato rifugio durante gli anni del secondo conflitto mondiale, di rilanciare il suo programma politico attraverso la costituzione di una nuova organizzazione: l’Unione parlamentare europea (UPE). Coudenhove-Kalergi, infatti, sviluppando un’idea suggeritagli dallo statunitense…
Unione per il Mediterraneo
Introduzione: la cooperazione euromediterranea Viene chiamato “Processo di Barcellona” il processo di cooperazione euromediterranea avviato dall’Unione europea (UE) al fine di instaurare un partenariato globale con i paesi del bacino del mar Mediterraneo, inauguratosi con la Conferenza ministeriale svoltasi a Barcellona il 27 e 28 novembre 1995. Alla Conferenza parteciparono i 15 paesi membri dell’UE…
Unità di conto europea
L’ECU, acronimo di European currency unit, è l’unità monetaria europea che ha preceduto l’Euro fra il 1979, anno della messa in opera del Sistema monetario europeo (SME), e l’avvio dell’Unione economica e monetaria, il 1° gennaio 1999. A quella data l’ECU è stata sostituita dalla nuova moneta unica in base al rapporto di uno a…
Unità di programmazione e rapido allarme
Le innovazioni apportate dal Trattato di Amsterdam (1997) e i successivi sviluppi nell´ambito della Politica estera e di sicurezza comune (PESC) hanno rafforzato la sua efficacia grazie a organi, strutture e strumenti più operativi e a un Processo decisionale più coerente ed efficace. Per assicurare una maggiore operatività, con questo Trattato l’Unione europea si è…
Vertice di Parigi
Nella primavera del 1974 si realizzò un cambio della leadership politica sia in Francia sia nella Repubblica federale di Germania. In quest’ultima divenne cancelliere, il 14 maggio, il socialdemocratico Helmut Schmidt, ex ministro delle Finanze, subentrando a Willy Brandt, anch’egli esponente della SPD. In Francia, dopo la morte, avvenuta il 2 aprile, del presidente Georges…
Vertici
Non prevista dal Trattato di Parigi e dai Trattati di Roma, che hanno dato vita alle Comunità europee (Comunità europea del carbone e dell’acciaio, CECA e Comunità economica europea, CEE), la pratica di “riunirsi al vertice” nei momenti cruciali della vita comunitaria è il risultato del conflitto da sempre latente fra “integrazionisti” e “confederalisti”. Da…
Voto all’unanimità
Il voto all’unanimità costituisce uno dei tre metodi di deliberazione del Consiglio dei ministri previsti dall’articolo 205 del Trattato istitutivo della Comunità europea (CE) (v. Trattati di Roma). Tale disposizione non definisce la nozione di unanimità, che d’altronde è del tutto intuitiva, ma si limita a prevedere che le astensioni dei membri del Consiglio presenti…