Centro di Informazione Europea Jacques Delors
Il Centro d’Informazione europea Jacques Delors (Centro de Informação Europeia Jacques Delors) fu fondato l’8 dicembre 1994 e inaugurato il 27 marzo 1995 dal presidente della Commissione europea Jacques Delors e dal primo ministro Anibal Cavaco Silva. È situato all’interno del Centro culturale di Belém a Lisbona. Questa organizzazione no profit si impegna a diffondere informazioni sulle politiche europee. Secondo la relazione del 2003, la principale fonte di entrate, proveniente da due membri fondatori, il governo portoghese e l’Unione europea, è di 1,1 milioni di euro, mentre 180.000 euro derivano da fonti esterne. Il CIEJD, insieme con i centri di Parigi e Roma, è fra i tre più grandi centri d’informazione sull’Europa e ha assunto la personalità giuridica di Associazione europea di interesse economico. Secondo i dati statistici del centro, quasi mezzo milione di cittadini ha avuto qualche contatto con esso, con i servizi offerti in sede o con programmi di divulgazione. Questo rappresenta circa il 5% della popolazione, cosa che lo rende il centro nazionale più importante di informazione sull’Unione europea.
Nel frattempo Il CIEJD ha celebrato il suo decimo anniversario ed è parte integrante della società civile che si occupa delle questioni europee. L’attività principale è quella di fornire servizi all’interno del Centro culturale di Belém. Il CIEJD è organizzato intorno a tre dipartimenti principali che adempiono diverse funzioni. Il dipartimento delle informazioni gestisce la biblioteca di sola lettura sulle politiche dell’Unione europea e, attraverso la sua rete informatica, è ben connesso ai siti internet delle istituzioni europee. Il Centro fornisce anche informazioni generali al pubblico su temi concernenti il processo d’integrazione europea. Il dipartimento di comunicazione e d’immagine si occupa della divulgazione e di gran parte delle informazioni e delle comunicazioni elettroniche attraverso la gestione del sito web. Il terzo dipartimento si occupa di istruzione, e di diffusione di informazioni; organizza inoltre delle attività esterne in tutto il paese.
Un’importante attività del Centro è quella didattico-educativa, presso scuole e altre sedi, sui temi dell’Europa e dell’Unione europea. Le cosiddette “lezioni Jacques Delors” (aulas Jacques Delors) hanno come obiettivo in particolare le scuole, spiegando in modo accessibile i processi di integrazione europea. Attualmente questo programma viene offerto ad altre organizzazioni che possano avvertirne la necessità. Nel 2004, il Centro organizzò iniziative di educazione permanente agli insegnanti: vennero offerti loro dei moduli sulla Cittadinanza europea, l’Unione europea e le sfide del XXI secolo, lo Spazio di libertà, sicurezza e giustizia, l’accesso alle fonti dell’Unione europea. Il Centro ha collaborato in stretto contatto con la rappresentanza del Parlamento europeo in Portogallo, offrendo 400 sessioni di informazioni e di dibattiti sulla partecipazione dei cittadini nel processo d’integrazione europea, una campagna informativa sul progetto di Costituzione, sedute informative, per le imprese, sull’allargamento e altre iniziative connesse alla diffusione d’informazioni.
La fama del Centro è cresciuta negli anni, non solo a Lisbona, ma anche nel resto del paese. Secondo le cifre della relazione del 2003, il 72,3% delle iniziative è stato intrapreso nella regione di Lisbona, mentre il 12,2% nella regione centrale nei dintorni di Coimbra e il 10,4% nella regione settentrionale vicino a Oporto. Il Centro è meno presente in Alentejo (3,8%), Algarve (1,3%) e nelle regioni autonome di Madeira e Açores (0,4%). Il CIEJD ricevette l’apprezzamento dalla Commissione europea nella sua relazione generale sulle attività dell’Unione europea del 2003 per il partenariato stabilito con il governo portoghese, la Commissione europea e il Parlamento europeo. Ciò dimostra l’importanza crescente del CIEJD quale “grande centro nazionale” in materia di educazione su questioni inerenti l’Unione europea. Il CIEJD intende continuare una politica di espansione in termini di utenti e iniziative volte a far acquisire maggiore consapevolezza sull’Unione europea.
Uno degli eventi più importanti per il CIEJD è l’assegnazione annuale del Premio Jacques Delors, conferito al miglior studio portoghese sull’integrazione europea. Il premio trova un buon seguito tra i giovani accademici i quali presentano sovente le loro tesi di laurea specialistica o di dottorato di ricerca alla Commissione del Premio Delors, che consiste di eminenti studiosi portoghesi provenienti dalle diverse università nazionali. Generalmente l’assegnazione del premio porta alla pubblicazione della tesi e in tal modo il vincitore guadagna una certa fama in tutto il paese.
Da ultimo, ma non meno importante, è il periodico del CIEJD “Europa: Novas fronteiras”, che si pubblica regolarmente fin dal suo esordio. Sinora sono stati pubblicati 17 numeri, che ospitano articoli tratti da conferenze tenute da eminenti politici e studiosi presso la sede del Centro. Tutti i numeri vertono su un particolare tema, come ad esempio: “La Presidenza Portoghese dell’Unione europea. Da gennaio a giugno 2000” (7, 2000) oppure “La Strategia di Lisbona: L’Agenda europea per lo Sviluppo economico e sociale” (9-10, 2001).
José M. Magone