Lo sviluppo della società civile nella Repubblica Ceca è stato frenato dall’eredità comunista. La Repubblica aveva avuto nella Charta 77 un importante movimento d’opposizione civile, come era accaduto in Polonia con Solidarność. Comunque le organizzazioni civili nel periodo di transizione non erano numerose. La costruzione o la promozione della società civile divennero in seguito parte della politica del governo e degli strumenti di preadesione all’Unione europea (v. anche Strategia di preadesione; Criteri di adesione). Inizialmente lo sviluppo della società civile dipese in gran parte da donazioni di fondazioni dell’Europa occidentale, legate talvolta a partiti politici oppure a finanziatori privati come George Soros. Come ha osservato Leigh (v., 2003, p. 91), «gli sforzi di queste fonti di sostegno internazionali, inclusa l’Unione europea, sono apparsi in certi momenti nella Repubblica ceca come un sostituto della società civile». Anche la Commissione europea ha svolto un ruolo attivo nella creazione della società civile ceca. Questo ruolo è stato recentemente criticato, in quanto avrebbe reso di fatto la società civile dipendente dai fondi della Commissione. In tal modo lo sviluppo e il controllo della società civile rischiano di diventare una funzione dello Stato che esercita il suo controllo sulla distribuzione delle risorse e quindi del bilancio, oppure di essere prevalentemente guidati dall’esterno attraverso la dipendenza dai fondi di attori stranieri, come le fondazioni occidentali e più direttamente la Commissione europea.
La NROS è stata fondata nella primavera del 1993 come ente giuridico o fondazione. La maggior parte delle attività svolte dalla fondazione consiste nell’assegnare sovvenzioni nel quadro di programmi di stanziamenti individuali per organizzazioni non governative no profit registrate nella Repubblica Ceca, come per esempio associazioni civiche, società pubbliche di beneficenza o istituzioni ecclesiastiche. Per questi programmi la Fondazione riceve risorse sia dall’interno che dall’estero, e si propone di rafforzare lo sviluppo del settore no profit, filantropico e del volontariato, contribuendo al tempo stesso allo sviluppo della società civile e all’integrazione europea. Fin dall’inizio della sua attività la NROS ha amministrato uno dei programmi PHARE (v. Programma di aiuto comunitario ai paesi dell’Europa centrale e orientale) nella Repubblica Ceca – il Civil society development programme – finanziato dai fondi dell’Unione europea. Dal 1993 al 2002 la fondazione ha valutato circa 7300 richieste, tra cui ha sostenuto quasi 2700 progetti con finanziamenti per un ammontare complessivo di oltre 12 milioni di Euro. I progetti finanziati erano soprattutto a lungo termine, introducevano nuove forme di servizi e si concentravano su gruppi di cittadini fino a quel momento trascurati, che venivano coinvolti attivamente nella soluzione di vari problemi. Nei suoi primi anni di vita la Fondazione ha sostenuto un’ampia gamma di attività di organizzazioni no profit. L’obiettivo fondamentale non era soltanto quello di fornire supporto sostegno finanziario a progetti specifici di utilità sociale nelle sfere menzionate, ma soprattutto di rafforzare e sviluppare il settore no profit nella Repubblica Ceca. Per questa ragione la NROS ha focalizzato l’attenzione al sostegno di attività d’informazione e alla formazione di dipendenti e volontari nel settore no profit.
Attualmente NROS si pone quattro obiettivi da realizzare nel quadro dei suoi programmi. Il primo è quello dello sviluppo della società civile e del settore no profit. Si tratta di una priorità fondamentale della fondazione, tradizionalmente finanziata soprattutto dalle risorse dell’Unione europea nel contesto del programma PHARE. Queste risorse finanziano progetti che si pongono l’obiettivo di migliorare i servizi d’informazione e la formazione nella sfera delle organizzazioni no profit.
Il secondo obiettivo riguarda la tutela dei diritti umani e l’integrazione della comunità rom. Il programma è tuttora sostenuto in misura rilevante dall’Unione europea attraverso il programma PHARE. Inoltre, la Fondazione è riuscita ad aggiudicarsi il contributo assegnato dal Fondo della proprietà nazionale, che ogni anno sovvenziona con le sue entrate progetti nell’ambito in questione. La tutela dei diritti umani è diventato un elemento permanente del programma d’attività della fondazione.
I programmi per l’infanzia e i giovani costituiscono la terza priorità del Fondo, che ha assunto un ruolo sempre più significativo in questo campo, ricevendo a questo scopo finanziamenti da fonti sia locali che straniere. Il programma “Help the children!” è oggi la campagna di raccolta di fondi più conosciuta della Repubblica Ceca, e ogni anno riesce a fornire risorse per dozzine di organizzazioni no profit di tutto il paese che si occupano di bambini svantaggiati e maltrattati. Nel quadro del programma “Gabriel”, finanziato dalla fondazione tedesca Robert Bosch, vengono sostenuti progetti che sviluppano le attitudini e le capacità di bambini e giovani e li incoraggiano a investire il proprio tempo libero in modo attivo e costruttivo.
Infine, la Fondazione coopera con una serie di organizzazioni no profit, istituti di istruzione superiore, istituzioni governative, mondo dei media e degli affari. Oltre a essere uno dei membri fondatori del Forum ceco dei donatori, la NROS è rappresentata nel Consiglio governativo per le organizzazioni non governative no profit.
Christian C. van Stolk (2012)
Bibliografia
Leigh, M., The Czech Republic as an EU candidate: strengths and weaknesses, in J. Rupnik, J. Zielonka (a cura di), The road to the European Union. I: The Czech and Slovak Republics, Manchester University Press, Manchester 2003.
NROS, Annual Report, NROS, Prague 2001, 2002, 2003.