Schmidhuber, Peter
S. (Monaco1931) è un uomo politico della Christlich-Soziale Union (CSU), il partito politico cristiano democratico tedesco bavarese. S. ha lavorato per quasi dieci anni presso la Commissione europea nel settore della politica regionale, dell’economia di mercato e del controllo sul bilancio.
S. ha seguito gli studi giuridici ed economici presso l’Università Ludwig-Maximilian di Monaco dal 1951 al 1955, ottenendo poi l’abilitazione alla professione di avvocato. Iscritto alla CSU nel 1952, nel 1960 viene eletto nel Consiglio della città di Monaco, incarico ricoperto fino al 1966. Dal 1965 al 1969 e dal 1972 al 1978 fa parte del Bundestag.
Dal 1987 al 1995 S. è chiamato a far parte della Commissione europea sotto le Commissioni Jaques Delors I, II e III. Inizialmente è commissario per la politica regionale e l’economia di mercato; a partire dal 1989 è incaricato delle competenze nel settore del bilancio e del controllo finanziario. Negli anni trascorsi a Bruxelles, S. ha sottolineato più volte che il mercato interno deve e può diventare il motore di crescita dell’Europa. I provvedimenti per il completamento del mercato interno, l’Armonizzazione del sistema impositivo, la creazione di un mercato comune per i lavori pubblici, sono stati soltanto alcuni punti cruciali su cui S. ha lavorato. I vantaggi economici di un mercato interno dovrebbero garantire una crescita economica generale all’interno dell’Unione europea (UE), ha dichiarato S. in una relazione tenuta presso la Commissione europea. Tuttavia, parallelamente, anche il processo di crescita macroeconomico deve funzionare senza difficoltà secondo S.
Durante la sua permanenza a Bruxelles, S. si è anche battuto per la creazione e il buon funzionamento di un’unità di coordinamento della lotta contro la frode. Nel 1988 la Commissione europea, a seguito di insistenti richieste formulate dal Parlamento europeo circa l’intensificazione dell’azione di contrasto alle frodi a danno del bilancio comunitario (v. Bilancio dell’Unione europea), ha istituito l’Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) che, per circa dieci anni, ha promosso lo sviluppo delle reti, mediante le quali è possibile ricevere e trasmettere informazioni in tempo reale sia tra le varie amministrazioni doganali sia tra queste e la Commissione europea, e delle banche dati informative antifrode, nonché ha raccolto e analizzato le informazioni necessarie all’attività investigativa.
Dopo il suo ritorno in Germania nel 1995, S. diventa membro del Comitato direttivo della Banca federale tedesca a Francoforte sul Meno. Attualmente presiede anche la rete degli “Amici dell’ERA”. Fondata nel 1990 come “Associazione per la promozione dell’Accademia di diritto europeo” (Europäische Rechtsakademie, ERA) con sede a Treviri in Germania, la rete degli “Amici dell’ERA” è una rete di persone e organizzazioni che sostiene le attività e la missione dell’ERA attraverso donazioni finanziarie e materiali. L’Accademia di diritto europeo ha avviato le proprie attività nel marzo del 1992 con l’obiettivo di stare al passo con i mutamenti registrati nell’ambito dell’integrazione europea negli anni Ottanta e Novanta.
Insignito di varie onorificenze e premi, tra cui la Croce al merito federale nel 1982, attualmente S. lavora per lo studio legale Gassner, Stockmann und Kollegen (GSK), specializzato nel settore del diritto economico. Si occupa soprattutto del diritto monetario, bancario, finanziario, europeo e della concorrenza.
Elisabeth Alber (2012)