Tsatsos, Dimitris Th.
T. (Atene 1933-ivi 2010), specialista in diritto costituzionale ed ex eurodeputato socialista (1994-2004) studiò giurisprudenza presso l’Università di Atene. Dopo aver conseguito la laurea nel 1960, lavorò in diverse istituzioni accademiche tedesche fino al 1968. In seguito divenne ricercatore presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Bonn, dove rimase fino al 1974. Nello stesso periodo, la sua carriera accademica fu ostacolata in Grecia per motivi politici. Sebbene nel 1969 gli fosse stata assegnata la cattedra di Istituzioni di diritto pubblico dell’Università Aristotele di Salonicco, non assunse mai l’incarico durante la dittatura dei colonnelli (196-1974) per le sue azioni antigiunta. Nel 1973 venne arrestato e rinchiuso nelle carceri militari per quattro mesi.
La carriera politica di T. ebbe inizio nel 1974, dopo la caduta della dittatura. Partecipò al governo di unità nazionale formato da Konstantinos Karamanlis come viceministro dell’Istruzione. Alle prime elezioni democratiche venne eletto con la coalizione di Centro-nuove forze (Enosi kentrou – Nees dynameis). Nell’instabile scenario politico greco del dopo dittatura, T. si dimostrò molto attivo tra le forze socialiste nel promuovere l’ideale dell’integrazione europea (v. Integrazione, teorie della). Questa posizione, nota per un certo periodo di tempo come “iniziativa socialista” fu poi assorbita dal movimento socialista di Andreas Papandreu PASOK (Panellinio sosialistiko kinima), le cui inclinazioni antieuropeiste si stemperarono una volta giunto al potere nel 1981. Eletto con il PASOK, T. entrò al Parlamento europeo nel 1994.
Come deputato europeo fu membro della Commissione per gli affari istituzionali, della Commissione per gli affari costituzionali, della delegazione della commissione parlamentare mista Unione europea (UE)-Ungheria e membro e vicepresidente della delegazione della commissione parlamentare mista UE-Cipro. Fu altresì membro della delegazione del Parlamento europeo alla Conferenza interistituzionale (1995-1999). Si impegnò inoltre in attività riguardanti l’evoluzione istituzionale dell’UE, dando un particolare contributo ai lavori preparatori per le Conferenze intergovernative del 1996 e del 2003. Tra i documenti e le relazioni da lui redatti si annoverano il working paper su “Integrazione differenziata” (1995), la relazione sullo status costituzionale dei Partiti politici europei (1996), la relazione del Parlamento europeo sul Trattato di Amsterdam insieme a Inigo Méndez de Vigo (1997), la relazione del Parlamento europeo sul progetto di trattato che istituiva una Costituzione per l’Europa (v. Costituzione europea) insieme a José Maria Gil-Robles e l’opinione del Parlamento europeo sulla convocazione della Conferenza intergovernativa del 2003.
Studioso e membro del Parlamento europeo con una particolare conoscenza del Trattato di Amsterdam e del Trattato di Nizza, T. ha sviluppato acute e profonde riflessioni in merito alle questioni istituzionali dell’UE, esposte principalmente nel libro The European sympolity: towards a new democratic discourse. Nello stesso tempo, conservò un particolare interesse per lo sviluppo della ricerca nel campo giuridico. Fu infatti fondatore e direttore (1991-1997) dell’Institute of German and foreign law of political parties all’Università di Hagen. Inoltre, nel 1995 fondò fondato la Themistocles and Dimitris T. Foundation, di cui fu presidente.
Presidente del Comitato scientifico dell’Institute for local administration, nel 2009 venne nominato consulente legale del ministero degli Interni, con l’incarico di elaborare il quadro istituzionale per le riforme amministrative che il governo di George A. Papandreu doveva adottare.
Sofia Papastamkou (2012)